sabato 7 agosto 2010

Violino in Fiaba 2010


VIOLINO IN FIABA
"Dall' albero ai suoni incantati del violino"
Un percorso nel meraviglioso mondo dei suoni con uno strumento a dimensione di bambino, le sue storie e le sue mille avventure ...
La KID'S ACCADEMIA- MUSICA ospiterà lo stage per piccoli
VIOLINO IN FIABA con la concertista di fama internazionale Alessandra Farro, membro del Comitato Nazionale per l'apprendimento della Musica. Lo stage si svolgerà dal 30 agosto al 3 settembre 2010 nella spendida cornice di
Per informazioni
Direzione Didattica 349 2644126

1 commento:

I PICCOLI CANTORI ha detto...

A.GI.PA PRESS - 2009


CREMONA – Da Mondomusica parte l’impegno del Ministero per la musica nelle scuole
CREMONA. Mondomusica diventerà l’ombelico del mondo per i dibattiti sulla didattica in campo musicale. A lanciare la proposta all’interno del convegno di levatura europea dal titolo “La didattica musicale nelle scuole primarie e secondarie” è stato Emanuele Beschi, consulente del ministro Maria Stella Gelmini. Il convegno di stamattina è stato dunque il primo di una serie di importantissimi appuntamenti. Proposta subito accettata dal presidente di CremonaFiere Antonio Piva che si è impegnato a portare avanti la proposta e a proseguire su questa strada.
Ma l’altro importante impegno l’ha preso l’altro consulente del ministro Gelmini presente alla tavola rotonda, Max Bruschi: “Mi impegnerò a smuovere la legge 508 per l’introduzione della musica nelle scuole. Bisogna ridare ai giovani la possibilità di esercitare la musica con il suo ascolto”.
Alla tavola rotonda hanno partecipato l’ex ministro all’istruzione Berlinguer, che ha lanciato il progetto su cui sta lavorando: “Fare musica per tutti, fin dalla scuola d’infanzia, a costo zero”. E’ stata Alessandra Farro violinista e concertista internazionale a dimostrare, con una decina di bambini delle scuole elementari, come avviene l’approccio alla musica e con quale capacità riescano i bambini già in tenera età ad imparare. L’importanza della musica nella vita prenatale e nei primi anni di età è stato al centro dell’intervento di Johannella Tafuri docente presso il conservatorio di Bologna. “Tutti i bambini nascono con una predisposizione alla musica, tutti i bambini hanno il diritto di svilupparla”.
“La musica – ha ricordato Graham Welch, presidente dell’International Society of Musical Education - è presente in diverse aree del cervello; da un’esperienza musicale si traggono moltissimi benefici, come per esempio la maggiore facilità ad imparare le lingue straniere o la matematica, oltre all’inclusione sociale”.
Panoramica sulla situazione della musica nelle scuole europee è stata fatta da Maravillas Diaz Gomez, docente presso l’università dei Paesi Baschi e da Vincent Maestracci rappresentante del Ministero dell’educazione in Francia. Dai loro interventi sono emerse chiaramente le diversità dei sistemi di studio musicale nei diversi Paesi.
In Spagna ad esempio la formazione didattica è scarsa e in alcuni centri inesistente. La docente Diaz Gomez sta lavorando ad alcuni progetti il Me.Net, un forum sull’educazione musicale e il Musica in Action in Europe, piattaforma europea per l’educazione musicale. Un progetto che tra l’altro include tre seminari: uno appunto a Cremona, gli altri a Liverpool e Malaga.
In Francia la situazione dell’educazione musicale è diversa da molti altri Paesi. La musica è obbligatoria da oltre un secolo. E oggi i corsi si sono evoluti e vanno di pari passo con i tempi: tengono conto delle contaminazioni musicali, e non si ascolta solo il repertorio colto europeo, ma anche le culture musicali tradizionali di tutto il mondo.

Posta un commento